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domenica 27 gennaio 2008

I giorni della memoria.

"Voi che vivete sicuri

Nelle vostre tiepide case,

Voi che trovate tornando a sera

Il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo é un uomo

Che lavora nel fango

Che non conosce pace

Che lotta per mezzo pane

Che muore per un sì o per un no.

Considerate se questa é una donna,

Senza capelli e senza nome

Senza più forza di ricordare

Vuoti gli occhi e freddo il grembo

Come una rana d'inverno.

Meditate che questo é stato:

Vi comando queste parole.

Scolpitele nel vostro cuore

Stando in casa andando per via,

Coricandovi alzandovi;

Ripetetele ai vostri figli.

O vi si sfaccia la casa,

La malattia vi impedisca,

I vostri nati torcano il viso da voi."



Primo Levi, Se Questo E' Un Uomo.



No, non ho sbagliato il titolo del post. Il plurale va benissimo. Perchè tutti i giorni dovrebbe essere i giorni della memoria di tutte le guerre e di tutte le oscenità.

14 commenti:

Dani ha detto...

Giusto.....é troppo facile fermarsi un giorno e poi e dimenticare per un anno intero....!
Come viene strumentalizzato questa giornata nelle varie Tv fa un po' schifo.....togliamo il "po'"
Dovremmo essere consapevoli sempre......!
Buon inizio settimana concittadina.....!

Mat ha detto...

bravissima spippola!!
quando vuoi passa a ritirare il tuo riconoscimento ;)

Anonimo ha detto...

sempre benvenuta!!! =)

Erikù ha detto...

brava spippy...anche io avrei voluto citare questa poesia di Primo Levi,meno male che ci sei tu...

Baol ha detto...

anche io ho postato questa poesia, hai ragione, dovremmo ricordare tutti i giorni!

Unknown ha detto...

...a mio parere bisognerebbe ricordare tutti i giorni sia le cose belle che quelle brutte...perchè tutti i giorni il ricordo degli avvenimenti belli dovrebbero regalarci il sorriso...e tutti i giorni il ricordo delle cose brutte dovrebbero donarci la di loro memoria....

MoF

Spippy ha detto...

LELE:
Ho letto il post sul tuo blog, concittadino. La pensiamo uguale. Un bacio

MAT:
Passata e tanto contenta! Ma adesso devo farlo anch'io il meme?

ERIKU':
Tu hai postato un'altra bellissima poesia Erikù. Un bacio

BAOL:
Telepatici, a quanto pare... ;)

MOF:
Certo Mof, anche le cose belle meritano un loro spazio. Ma col mio post volevo solo dire che non basta mettersi una mano sul cuore il 27 gennaio di ogni anno e poi gli altri 364 giorni fregarsene in tutto e per tutto. E poi bisognerebbe ricordarsi di tutti i genocidi, passati e presenti.

Isabel Green ha detto...

eh si non dovrebbe essere solo un giorno...

Alberto ha detto...

Hai ragione, Spippy.
Bisogna ricordare, sempre, e comportarsi con rispetto verso tutti, soprattutto verso chi la pensa diversamente da noi.

Un abbraccio MaiPiù :-)

Alberto ha detto...

P. S.

IL MIO NOME E' MAI PIU' - (Jovanotti, Ligabue & Piero Pelù)

Io non lo so chi c'ha ragione e chi no
se è una questione di etnia, di economia,
oppure solo pazzia: difficile saperlo.
Quello che so è che non è fantasia
e che nessuno c'ha ragione e così sia,
e pochi mesi ad un giro di boa
per voi così moderno

C'era una volta la mia vita
c'era una volta la mia casa
c'era una volta e voglio che sia ancora.
E voglio il nome di chi si impegna
a fare i conti con la propria vergogna.
Dormite pure voi che avete ancora sogni, sogni, sogni

Il mio nome è mai più, mai più, mai più
Il mio nome è mai più, mai più, mai più
Il mio nome è mai più, mai più, mai più
Il mio nome è mai più...

Eccomi qua, seguivo gli ordini che ricevevo
c'è stato un tempo in cui io credevo
che arruolandomi in aviazione
avrei girato il mondo
e fatto bene alla mia gente
(e) fatto qualcosa di importante.
In fondo a me, a me piaceva volare...

C'era una volta un aeroplano
un militare americano
c'era una volta il gioco di un bambino.
E voglio i nomi di chi ha mentito
di chi ha parlato di una guerra giusta
io non le lancio più le vostre sante bombe,
bombe, bombe, bombe, BOMBE!

Il mio nome è mai più, mai più, mai più
Il mio nome è mai più, mai più, mai più
Il mio nome è mai più, mai più, mai più
Il mio nome è mai più...

Io dico si dico si può
sapere convivere è dura già, lo so.
Ma per questo il compromesso
è la strada del mio crescere.
E dico si al dialogo
perchè la pace è l'unica vittoria
l'unico gesto in ogni senso
che dà un peso al nostro vivere,
vivere, vivere.
Io dico si dico si può
cercare pace è l'unica vittoria
l'unico gesto in ogni senso
che darà forza al nostro vivere.

Il mio nome è mai più, mai più, mai più
Il mio nome è mai più, mai più, mai più
Il mio nome è mai più, mai più, mai più
Il mio nome è mai più...

Un abbraccio pacifista :-)

Spippy ha detto...

ISABEL GREEN:
Grazie del passaggio, e ancora complimenti per il bel post.

ALBERTO:
Bellissima quella canzone, Al! Ricordo ancora anni e anni fa, quando mio fratello comprò il cd a 10.000 lire che sarebbero andate in beneficienza. E ricordo che l'ascoltavo in continuazione, mentre sfogliavo il libretto del cd con quelle immagini crude e, purtroppo, reali.

Marco ha detto...

Intanto ce le dimentichiamo lo stesso le cose.
Diciamola tutta, se non le vivi certe esperienze, queste rimangono comunque aliene alla tua vita. E' giusto conoscere e ricordare rispettosamente, ma tra una settimana l'esame che non abbiamo superato, le rate della macchina, la mamma che ti fa incazzare supereranno i veri problemi altrui e ci faranno dimenticare le cose brutte che accadevano e che ancora accadono.
E' la nostra natura. Siamo solo degli esseri umani. Cose di poco conto...
Un bacio grande.

Mat ha detto...

spippy come vuoi. se vuoi passarlo a qualcuno lo puoi fare, altrimenti ciucciati il premio e stop.

scegli bene, mi raccomando.

non vorrei fare pressioni ma....

ci sono molti pericoli nelle strade...

ma stai tranquilla, non è importante...

ah ah ah ah

Spippy ha detto...

MARCO:
La tua visione delle cose è di un pessimismo-realismo disarmante. Come darti torto. Ma sognatrice sono e sognatrice resto: mi piace sperare in uomo futuro migliore.

MAT:
Oddio Mat, così mi spaventi pero'..E poi sono maledettamente curiosa. Quindi sputa il rospo!